Pausa pranzo

Pausa pranzo

ALICE: Dove andiamo a mangiare, Silvia?
SILVIA: Mangiare? Sono a dieta.
ALICE: Da quando?
SILVIA: Da oggi. Solo un’insalatona scondita e un beverone ipocalorico per tirar fino a sera.
ALICE: È lunedì. Finesettimana gastronomico? Ma non eravate andati a sciare?
SILVIA: Appunto, abbiamo anche sciato. Ma Ugo non era in gran forma.
ALICE: Lavora troppo.
SILVIA: Gli dico sempre: quando rientri fermati un’ora in palestra! Un’oretta. Ti svaghi e ti passa anche lo stress.
ALICE: Gli uomini non ascoltano mai. Ma dimmi, cos’avete fatto in montagna?
SILVIA: Siamo stati a una serata gastronomica. Che vuoi? Si finisce così.

ALICE: Cos’avete mangiato?
SILVIA: Per cominciare culatello di Sauris e un cestino di frico con porcini e crema di formaggio Montasio.
ALICE: Gastronomia della Carnia. Il frico lo adoro. E poi e poi?
SILVIA: Crema di zucca e amaretti in ciotola di pane.
ALICE: Buono.
SILVIA: Poi c’erano i Cjalcons al burro di nocciola.
ALICE: I Cjalcons! Dolci o salati?
SILVIA: Dolci, sono sempre i migliori. E poi c’era un arrosto di oca e, per finire, torta di noci allo zabaglione. Il tutto innaffiato con i vini del Collio.
ALICE: Niente male, mi ricorda un menu dell’inverno scorso.
SILVIA: In montagna?
ALICE: Senti un po’. Carpaccio di cervo, pappardelle al sugo di cinghiale, panzerotti di zucca alla ricotta affumicata, bocconcini di cervo ai porcini, croccantino al cioccolato.
SILVIA: Ottimo, però io sono contro la caccia.
ALICE: Meglio cacciarli che allevarli gli animali, questo è sicuro. Almeno finché vivono la loro è una vita.
SILVIA: Non vorrei rinascere bestia.
ALICE: Mah. Anche per gli umani non va tanto bene.
SILVIA: Allora, entriamo così mangio questa insalata.
ALICE: Sei proprio convinta? Non sarebbe meglio un po’ di prosciutto col kren?
SILVIA: Non saprei. Mah, poco poco.
ALICE: E magari una salsiccia.
SILVIA: No, la salsiccia no. Non potrei più imbattermi in una bilancia senza arrossire.
ALICE: Con un po’ di crauti.
SILVIA: Pochi pochi.
ALICE: Bene. Ho capito. Solita birreria.