Da Buenos Aires scendiamo alla volta della penisola di Valdes nella parte alta della Patagonia argentina.
Lì una guida dalla testa simile a quella di un guanaco ci porta a visitare la vasta penisola dove ci sono colonie sterminate di pinguini e di leoni marini. Almeno sessantasei mila pinguini e duemila leoni marini. C’è anche qualche sporadico elefante marino. La strada percorre l’interno della landa per duecento chilometri, duecento chilometri di strada sterrata che ci consentono di vedere molti animali allo stato brado (guanachi, lepri, armadilli). Poi facciamo sosta in un’Estancia (una sorta di agriturismo) in cui si allevano gigantesche pecore e si arrostiscono le carni a riverbero secondo l’uso argentino. Continua a leggere
Tag: viaggio 2016
La Polinesia: Tahiti, Bora Bora e Pago Pago
Le previsioni del tempo non sono molto favorevoli quando sbarchiamo a Papeete. Se qui la variabilità è la regola, la stagione delle piogge, che corrisponde alla loro estate, regala un orrendo clima caldo e umidità in abbondanza, favorevole al proliferare delle zanzare. Muniti di tutti i possibili presidi ci accingiamo a scendere per visitare l’isola. Tahiti è parecchio occidentalizzata – d’altronde la presenza francese risale alla fine del Ottocento – ma ha anche parecchio colore locale come un vastissimo mercato dove si vendono frutta e prodotti del luogo, piccolo artigianato, conchiglie, le mitiche coroncine di fiori. Continua a leggere
Isola di Pasqua – Easter Insland
Dopo 4 giorni di navigazione dalla costa del Cile arriviamo nella rada di Rapa Nui. La vediamo emergere sulla destra dal nostro balcone e fotografiamo la classica alba con corredo di qualche Moai minore tra i tanti che sono disseminati sull’isola. Continua a leggere