Io sono sempre tranquilla,
di carattere allegro e vivace
“ Fortunata tua madre – dicono le altre gatte
“mangi dormi stai bene e sei forte”.
Però un giorno mi è successa una cosa.
Stavamo io e Flo dal bambino,
come sempre, e la mamma stanca dormiva.
Arrivò uno strano signore,
parlò un po’ col bambino, poi mi prese,
mi mise in uno scatolone.
Sul momento non mi feci problemi,
mi fidavo, conosceva il bambino.
Insomma scendiamo le scale
poi entriamo in un’auto e andiamo.
Io mi guardo intorno stupita,
disperata e perplessa pensando: Come tornerò?
dove andiamo a finire!
Arrivati mi danno una cuccia
due ciotole .
Li guardo. Non sono mica carini
di me non si occupano affatto, girano
mi danno un’occhiata…mi controllano?
Allora ho pensato: “La poltrona !”
Zaaak!!! E son subito busse…
“Ah è così!??? Allora… vedremo!
Io son libera. Non voglio comandi.
Vado qua vado là nel giardino”.
E apposta rovescio i cristalli
poi passo ai tappeti. E’ una pacchia!
Gli antipatici mi corrono dietro.
“Non così, non colà! Sta un po’ buona!”
“Buona?! Sta buona alla Scila non l’ha detto
neppure la mamma!”
E di nuovo il divano,
il dorso ricurvo della poltrona più bella,
i tappeti morbidissimi e grandi.
Loro dietro a cercar di pigliarmi.
Insomma il mattino seguente
m’hanno presa, m’han portato
di nuovo nella macchina e via!
Son tornata da mamma.
E ancora mi son presa ceffoni.