Al pub

MATTEO: Ah per fortuna ti incontro!
LUCA: Come va Matteo?
MATTEO: Non molto bene. Mi serve un tuo consiglio.
LUCA: Di nuovo?! A proposito com’è andata la volta scorsa? Hai messo in pratica quello che ti ho detto?
MATTEO: Proprio applicando il consiglio che m’avevi dato ho sbagliato. Ti ricordi? Mi dicevi: dai parla! non avere paura! E così ho commesso un errore.
LUCA: Grave?
MATTEO: Gravissimo!
LUCA: Che tipo di sbaglio hai fatto?

MATTEO: Un giorno le ho detto che avrei desiderato fare l’amore con lei.
LUCA: E che cosa c’è di male?
MATTEO: Si è offesa.
LUCA: Perché? Che cosa le hai detto esattamente?
MATTEO: Le ho spiegato che io sono l’uomo più affidabile del mondo, che ho un sacco di amiche perché con tutte le donne con cui ho fatto l’amore in passato quando è finito ho mantenuto un legame di buona amicizia e difatti Enrichetta, Michela… sai bene.
LUCA: E lei?
MATTEO: Te l’ho detto! Si è offesa e mi ha mandato all’inferno.
LUCA: Pensi che tu le interessi?
MATTEO: Credo di sì. Me l’ha fatto spesso capire. Ma da quando le ho detto che io sono l’uomo più affidabile del mondo, insomma quel che ti ho detto… ha deciso che lei con me a letto non ci viene per niente. Quindi ho fatto male a parlare.
LUCA: Matteo, mi serve un whisky, altrimenti non ragiono.
MATTEO: Entriamo.
LUCA: Due doppio malto.
MATTEO: Sediamo, così pensi con calma.
LUCA: Dimmi, perché hai fatto quel discorso sull’affidabilità?
MATTEO: Mi sembrava carino, mi sembrava anche onesto.
LUCA: Dire che le cose finiscono?
MATTEO: È la verità. Prima o poi finiscono sempre.
LUCA: Sei sicuro che sia la cosa migliore da dire… prima?
MATTEO: Era un omaggio alla sua intelligenza.
LUCA: Credi che le donne apprezzino questo tipo di omaggi?
MATTEO: Dovevo mentire? inventarmi che l’avrei amata per sempre?
LUCA: Ma perché dovevi parlare?
MATTEO: L’altra volta non mi avevi consigliato proprio tu di parlare?
LUCA: Sì ma era una situazione diversa.
MATTEO: In questo caso secondo te ho sbagliato?
LUCA: Berrò un altro whisky.
MATTEO: Bevi bevi… e dimmi.
LUCA: Aspetta, non riesco neanche a buttar giù se mi fai tanta fretta. Un attimo. È evidente che parlare bisogna. Ma talvolta non è il caso.
MATTEO: Insomma bisogna parlare o no?
LUCA: Bisogna valutare la persona la situazione il risultato che vuoi raggiungere.
MATTEO: L’whisky ti fa bene, sei saggio. E adesso cosa faccio?
LUCA: Ricominci da capo. Dì quello che non avevi detto. Smorza le parole inopportune. Inventa qualcosa. Arrangiati.
MATTEO: E poi?
LUCA: E poi e poi. Non so. Veditela tu. Ma scusa, vuoi che ci provi io al tuo posto?
MATTEO: OHHH non azzardarti! Perché? La conosci?