Gambadimare

riflessinon nuoterò nella tua solitudine
Gambadimare
né mi accovacerò nella schiuma delle tue onde
non ascolterò le tue campane sommerse
né trincherò mielati chiari di luna
sola e illesa uscirò, equipaggio di terra,
senza dare ascolto al tuo vociare
e allo sviolinare dei tuoi promontori ciarlanti.
a bocca aperta su colli a cavallo
ascolterò il clangore dei colpi e delle accettate
(cozzare di incudini,
fattorie ammucchiate di fieno)
non nuoterò nelle tue labbra
terra coperta d’acqua
isola lignea,
Gambadimare

m.t.t (da Inedite)