Crepuscolo di Sergio Penco

pescatoriCosì penso il crepuscolo, uno splendore
Le ultime miserie
Con piglio da monarchi, un darsi al gaudio,
uno scialo.

Ecco.
Due gatti in cima al molo,
vecchi obsoleti e pieni di malore,
dopo una vita lisca di pesce a mendicare
e in passapulci a fare l’amore,
ballano il tango.
Lui in marsina, sì da avere più code, e cappello a cilindro,
lei in abito lungo
rosso attillato e con una rosa dei venti
tra i denti.

E tutto attorno solo assenza di cani e presenza di mare.
Unica forma di vita
Una sirena che sospende il nuotare e il cantare
Per batter le mani, e reclama la Cumparsita.

(da Con una rosa dei venti tra i denti, 2008)